le vesciche del pattinaggio

hai che male!!!

Le vesciche si formano nel piede quando la scarpa è di qualità infima oppure se è nuova e tocca in alcuni punti sfregando. Altre volte succede anche con scarpe di alta qualità che però hanno una forma poco adattabile alla morfologia del nostro piede (uno dei motivi per cui le scarpe roller non vanno mai comprate su internet senza averle prima provate bene).

Questa frizione produce una naturale protezione, con un cuscinetto di pelle pieno di siero. Per quanto questa sia una protezione del corpo, fa un male cane, ed in effetti è come un avviso di smettere di frizionare lì, quindi bisognerebbe smettere di pattinare finché non passa, ma non sempre è possibile farlo (se siamo durante un lungo viaggio su roller), oppure non vogliamo farlo, per non perderci tutto il divertimento e la preparazione.

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Allora dobbiamo curare questo inconveniente.
Il sistema per quanto spartano, funziona efficacemente e permette di tornare a pattinare in un paio di giorni.


1) Prendere ago e filo.

2) bucare la vescica in uno o più punti, fino a fare attraversare l'ago dall'altra parte (operazione assolutamente indolore).

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3) schiacciare con le dita fino a fare uscire completamente il liquido interno, il siero (qui un pochino fastidio può dare).

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4) togliere l'ago dalla vescica ma lasciare il filo in cotone, anzi, fateci un bel nodo, così che il siero che verrà a formarsi di seguito fuoriesca dai fori attraverso la fibra del filo (se non facciamo così, i buchi da soli non fanno uscire il siero che si farà anche dopo il foro).

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5) disinfettare e asciugare attraverso un impacco di acqua calda, sale in quantità e bicarbonato di sodio. praticamente fate una bacinella con questa soluzione e lasciateci i piedi in ammollo per diversi minuti, finché l'acqua non raffredda.

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6) lasciare così il piede, con il suo bel filo fino a che la pelle sottostante la vescica da colore rossastro non prenda il colorito di normale incarnato, a quel punto la pelle nuova si è formata definitivamente, e volendo la pelle vecchia può essere rimossa indolore con una forbicina per unghie... o anche lasciata lì come seconda pelle protettiva.

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prevenire è meglio che curare.

Vecchio slogan dei dentisti, che vale su tutto.
Come farlo?
Se pattinando sentite sfregare ed arrossare un punto specifico, è proprio lì che insistendo si produrrà la vescica.
Sarebbe opportuno non insistere, così che la vescica non si formi e smettere di pattinare fino a che il rossore non passa, e comunque con una biro disegnare il punto di arrossamento sul piede.
La volta dopo, e tutte le volte a seguire se è il caso, in quel preciso punto occorre mettere del nastro medico (il cerottone adesivo in rotoli... i cerotto classici non servono a nulla).
Questo nastro deve essere così apparecchiato:
Se ne strappa un pezzo piccolo, sufficiente a coprire l'intera area disegnata dalla biro, e lo si appoggia alla pelle dal lato NON ADESIVO. Poi si prende un pezzo dello stesso nastro più lungo, e lo si incolla sopra al pezzo di nastro piccolo, così come da creare una sorta di cerotto gigante, e il nastro che sborda si incolla al piede tenendo fissato il tutto.

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Se vi piace la vita comoda e non vi spaventa spendere, potete comprare i cerotti compeed in farmacia, sono cari, ma risolvono definitivamente il problema prevenzione vesciche, incollandolo direttamente sulla superficie marcata dalla biro, e potete lasciarlo su finché vi resta attaccato.

Oppure se il problema è su caviglia o tallone, esistono delle protezioni tipo mezzo calzino, in neoprene, che prevengono e risolvono il problema alla fonte. Sono abbastanza costosi, ma funzionano.
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Si ringrazia Vittoria "Scoiattolo" per essersi prestata come modella (di solito non vuole mai essere fotografata), e per aver fatto tutto il trattamento e le foto da sola. Grande Vitto!