campionato mondiale 2021

Il 17, 18 e 19 settembre 2021 a Bettola (Piacenza) si è disputato il campionato del mondo di downhill, la discesa libera con i roller, che di fatto è la più veloce di tutte le discipline, che decreta dunque i più veloci pattinatori del globo.

In questa edizione (martoriata dalle restrizioni, che hanno lasciato a casa un pò di nazioni che pur si erano iscritte come Colombia, Cile, Senegal, Spagna), hanno partecipato i migliori atleti di: Italia, Francia, Svizzera, Messico, Ecuador, Germania, Grecia, Iran, India.

38716705_10215140406097801_363371722348429312_ojpg

Al campionato del mondo ha partecipato uno dei coach Rollershow; Sofia Dalla Vecchia in maglia azzurra essendo stata selezionata per la nazionale.

In un campionato funestato dal maltempo, che ha costretto i corridori (nonostante gli sforzi organizzativi per evitarlo), a correre sul bagnato e sotto la pioggia, rendendo la già estrema specialità in qualcosa al limite della sopravvivenza, Sofia è riuscita ad avere ragione delle fortissime avversarie sia nazionali che internazionali (Francesi, Svizzere e sud americane), ed accappararsi nella gara a cronometro del bronzo (dopo una prova di qualificazione che la vedeva al 4° posto).

Unknownjpeg

Nella gara a batterie di 4 corridori per volta (Mass race), è riuscita a conquistare agevolmente la finale passando i vari turni eliminatori, per poi tenere salda la posizione per un'altro bronzo fino all'ultima curva, dove però, coinvolta in una caduta a 30mt dall'arrivo, generata dalle retrovie è poi stata l'ultima a rialzarsi, e dunque tagliando il traguardo in quarta posizione, che comunque è un grandissimo risultato di cui andar fieri, anche perchè ottenuto nonostante situazioni avverse, che però in questo sport estremo sono all'ordine del giorno e fanno parte del gioco, per cui il direttivo del club è molto più che soddisfatto anche di questa "medaglia di legno".

Unknown-3jpeg

Negli uomini invece, è stato ammesso un ragazzino di 15 anni, con una speciale deroga, che è il nostro Pietro Negrini il golden boy degli IRG. Il quale si presentava alla sua prima esperienza internazionale (e contro gli uomini esperti e titolati, non con ragazzi suo pari), come matricola terribile e piena di fuoco, impeto ed entusiasmo che lo ha portato alla conquista di uno stupendo 21esimo posto ... tutto bello però... appunto per il troppo impeto giovanile misto a inesperienza lo ha portato a dare troppo, senza contenimento, e dunque strafare.Strafare nel downhill vuol dire cadere!Senza traumi, grazie alle protezioni nella pista e quelle indossate, che però ha portato pietro a distruggere il seguente materiale:
Una giacca
Una tuta protettiva
due crash pads (pantaloni para culo)
un body lungo
un casco integrale....
Vabbè... So' ragazzi...

la foto sotto ci mostra in che stato ha ridotto la giacchetta da gara... giusto per capire... Unknown-5jpeg


Gli altri nostri "ragazzi", pur se campioni a San Marino, essendo molto minorenni (hanno fatto uno strappo per un solo maschio ed una femmina) non potevano partecipare, sebbene ne avrebbero la capacità ed il livello, nonché il desiderio.
Tuttavia è stato loro concesso di partecipare alle prove ufficiali della pista, nel pomeriggio del venerdì. Occasione unica per fare discesa continua, in sicurezza, in percorso super protetto e chiuso al traffico (mille balle di paglia e centinaia di New Jersey). Nemmeno a Gardaland ci si poteva divertire così tanto! Ed infatti le nostre Alessandra Carpentiero, e Gaia Sterza, hanno corso come dei fiumi in piena, e si sono fatte notare da tutti per la loro capacità tecnica, e grinta, ponendo già una seria ipoteca per il futuro ad un posto in nazionale. Ma se solo queste due ragazze hanno colto l'occasione, in realtà il serbatoio Rollershow sarebbe stato in grado di portarne altri 6 o 7 fra maschi e femmine.

Schermata 2021-08-29 alle 140130png

L'ex Rollershow sbanca tutti.
Fra i corridori del mondiale vi erano anche due nostri ex atleti, cresciuti e diventati grandi nel nostro ambiente e club.
Fra questi Renato Pennuti, che nel 2018, quando era il nostri capitano e atleta di punta ha vinto un oro ed un argento ai mondiali, oggi dopo tre anni è tornato a vincere il titolo, con uno scarto imbarazzante.
Si tratta ad oggi del più grande talento mondiale ed anche se ora come ora è iscritto alla gloriosa polisportiva del Mens Sana Siena (nostra avversaria agli IRG, team che ci ha inseguito per settimane anche grazie alle medaglie di Renato), possiamo ben andar fieri di essere stato il team con cui è rimasto diversi anni e con il quale è cresciuto passando dal 27° posto del ranking mondiale al primo... per poi più o meno mantenerlo.
Un applauso per lui anche da Rollershow.





Unknown-2jpeg