Torneo Primavera Rollerball
Nello sport per "primavera", si intende il vivaio, da cui le squadre pescano i giovani giocatori, da mettere nella rosa dei titolari.
Durante le prime due tappe del campionato sperimentale, abbiamo potuto osservare delle criticità riguardanti la SERIE-C, ovvero i bambini principianti.
Difficoltà da parte dei club a reclutare giocatori per poter fare una squadra (i genitori dei principianti sono più difficili da coinvolgere, essendo per loro tutto nuovo), con il risultato che per riuscire a fare delle partite, ci si doveva adattare a reclutare sia bambini sull'orlo di un passaggio in agonismo, sia bambini troppo acerbi per poter partecipare. Risultavano così squadre eterogenee, con mattatori, ed altri che la palla nemmeno riuscivano a toccarla.
Un campionato sperimentale, si fa anche e proprio per acquisire questo genere di esperienze ed informazioni, con le quali poi regolare il format.
Oggi pensiamo/speriamo di aver acquisito abbastanza "punti esperienza" per proporre una formula efficace a far divertire e soddisfare tutti. Sia che i principianti siano tanti, sia che siano pochi.
Dopo due esperienze, va constatato che la SERIE-C è molto complicata da gestire, e non è in grado di stare in piedi da sola: ecco che dalla prossima tappa si "corregge il tiro" con questa modalità:
chi avrà accumulato molti gol nelle ultime due tappe verrà promosso in serie B, e gli altri faranno il "torneo primavera".
IL FORMAT del torneo primavera:
Non succederà mai più che una bimba/o partecipi senza divertirsi e non riuscire mai a toccare la palla.
Non serviranno ne divise, ne formazioni, ma solo la voglia di portare il bambino a pattinare in compagnia.
I bambini della primavera verranno messi in una pista cosparsa di palline.
I partecipanti possono essere pochi o tanti; non cambia... non saremo più vincolati al numero, ne costretti a ripescare dai giocatori più esperti o a reclutare bambini ancora troppo acerbi.
Se non avremo i numeri per dei veri e propri matchi, il rollerball da sport di squadra si trasforma a sport individuale, per dare così modo di giocare ed essere protagonisti a tutti.
Qui giocheranno veri principianti, ognuno dei quali farà sempre una tempo di 15 minuti come gli incontri da torneo, ma giocando per se stesso e non più in squadra.
Ogni bambino potrà raccogliere una delle palline e tentare di fare gol. E come nel rollerball vero e proprio se si viene toccati da un'altro bambino senza palla, si deve fare cadere la palla che si ha in mano, ma se ne può raccogliere un'altra a caso fra le tante.
Per ogni gol fatto il bambino però dovrà andare dall'arbitro e segnalare il proprio gol per la validazione, dando il proprio nome e numero di gara. In questa maniera il bambino farà tantissimi tiri, e a Dio piacendo anche qualche gol tornando dai genitori con entusiasmo.
Chi più, chi meno, avranno tutti giocato e fatto il loro goal!
I bambini della primavera che avranno fatto il maggior numero di goal, acquisiranno il diritto di giocare anche le partite successive della giornata in serie B, andando a riempire le fila di quelle squadre che per un motivo o per l'altro, si sono presentate con un numero di giocatori inferiore a quello richiesto di 7.
Con questo sistema risolviamo anche il problema di quelle squadre che fanno fatica a riempire le fila perchè sono in pochi, assicurando così sempre il numero legale, rimpinguato da giocatori che pur principianti avranno dimostrato di buone capacità avendo vinto il "torneo primavera" della giornata.
ATTENZIONE:
il numero di ripescaggi dalla primavera è vincolato dai posti vacanti che ci sono in serie B.
Se tutte le squadre si presenteranno con una formazione già al completo, i "neo promossi" potranno entrare in una squadra, ma sarà discrezione dell'allenatore decidere se impiegarlo oppure lasciarlo in panchina. Il neo promosso dunque, si dovrà fare una sacrosanta gavetta. Poi ovviamente sta al buon cuore del coach fargli giocare qualche minuto, ma lui non è obbligato a farlo ed il bambino e suoi genitori devono accettare questa norma nel momento stesso dell'iscrizione, e del resto arrivano già da un momento di gloria nella fase individuale.
La partita per la Primavera:
Una volta fatta la sessione individuale di tiri, i bambini della primavera, potranno anche giocare un match vero e proprio fra di loro, ma solo se saranno in numero sufficiente per poter fare due squadre, altrimenti la giornata per loro è finita e verranno subito premiati e congedati.
In questa mini partita da 10 minuti, amichevole, fine a se stessa, non saranno i club a presentare le formazioni, ma i bambini verranno mischiati.
Ogni bambino della primavera dovrà portare alla manifestazione due magliette extra a quella usata per la sessione individuale: una bianca ed una nera, Chiunque ha in casa magliette di questi due colori (o simili), con o senza scritte, quindi facile da reperire.
Dopo la sessione individuale avremo un elenco di bambini e loro relative marcature.Quelli che avranno fatto un numero esagerato di gol verranno messi a giocare nella serie B.Tutti gli altri verrano mischiati per fare due squadre: una bianca, ed una nera.
Il bambino a seconda del colore a cui è stato assegnato indosserà l'una o l'altra maglietta.
Il criterio con cui verranno fatte le squadre è di EQUILIBRIO.
Tolti i neo-promossi in B, i restanti verranno suddivisi così.
si prendono i due migliori marcatori della fase individuale, e verranno divisi: uno bianco, l'altro nero.
Poi idem con il terzo e quarto miglior marcatore, e poi con il quinto e sesto, eccetera.
Se sono in numero dispari, una delle due squadre giocherà con uno in più... e non è colpa di nessuno!!!!
QUESTA FORMULA CONSENTE DI PARTECIPARE A TUTTI.
Anche a quei bambini il cui club di appartenenza, ha deciso di non partecipare al campionato, le cui famiglie intendono iscriversi privatamente, anche senza squadra.
e con questo, auguriamo a tutti un divertimento senza precedenti.