agonismo

come funzionano gli allenamenti per chi vuole fare gare di alto livello e diventare un campione.

La nostra struttura è stata capace grazie a soluzioni flessibili e astute di fare fronte ai due anni di soffocante coprifuoco, ed allenare i ragazzi al meglio fino al punto di vincere i campionati nazionali AICS 2020 ed addirittura essere a medagliere il club numero uno FISR in Italia nel 2021.

Ma quello è stato un gradevole effetto collaterale; la verità è che tutto il nostro impegno era volto a dare una socialità ai ragazzi, e togliere i bambini da ingiusti "arresti domiciliari".
Il karma ci ha premiato, perché mentre noi lottavamo contro il sistema che ci soffocava, utilizzando ogni sotterfugio legale che ci permettesse di continuare (logorando i nervi a dismisura), gli altri club semplicemente si attenevano al "così fan tutti" e perdevano la preparazione, mentre contestualmente la nostra cresceva. Infatti i ragazzi non avendo nessun'altra cosa nella vita che il pattinaggio presso Rollershow, partecipavano con passione assiduamente a tutti gli allenamenti.

Una situazione del genere non capiterà mai più nella vita (speriamo), ed il record di 59 medaglie alla kermesse nazionale è un record destinato a rimanere per anni o decenni.

Poi una volta tornata la vita sociale, i ragazzi hanno cominciato a cercare e trovare altri interessi, abbandonando lo sport o l'impegno, e gli altri club hanno ricominciato a organizzarsi ed a spingere gli allenamenti dei loro atleti.
Fra perdita di interesse dei nostri e forte concorrenza degli altri, il gap è stato recuperato e spesso anche superato.
PAZIENZA!
Il Record fatto è scolpito nel marmo degli almanacchi, e quello non ce lo toglie nessuno, Rollershow e Max Bavieri non hanno più niente da dimostrare a nessuno, e possiamo anche tornare a fare le attività educative, che sono più importanti di quelle meramente agonistiche.

Vincere il campionato mondiale, non rende meno stronzi di quello che si è, anzi più probabilmente l'egostimolazione amplificherà la stronzaggine.

Allenare un ragazzo a vincere medaglie senza prima avergli dato una solida base etica, non può che danneggiare la crescita personale.
Il nostro obiettivo è creare leoni in grado di ruggire in mezzo ai leoni, il nostro obiettivo è insegnare ad andare forte, non a vincere!
Vincere deve essere un gradevole effetto collaterale dell'andare forte, non l'obiettivo.

Che differenza c'è fra un'allenatore agonistico ed un SENSEI o un COACH ?
È complicato da capire nella nostra società moderna, ma possiamo dire che il primo si occupa del corpo fisico, il secondo anche dell'anima.
Il primo insegna a vincere, il secondo a essere un vincente.
Sono dettagli sottili, la stessa nota su ottave differenti, ma per Rollershow sono differenze fondamentali.

Per un Sensei la cosa più difficile è tenere lontano gli allievi dall'ego, e contestualmente innalzando l'autostima.

Chi decide di vivere questo mondo delle competizioni deve però entrare nell'ordine di idee, che ci sono delle modalità operative, che il Sensei deve usare, per riuscire a dimenarsi nel suo complicatissimo compito. Alcuni potrebbero non comprendere l'operato svolto, non avendo gli strumenti per giudicare, pertanto si rende necessario un rapporto di fiducia, senza del quale è meglio non cominciare il cammino.

gli allenamenti sono itineranti in diverse piste e palestre, e non solo nella palestra della propria scuola sotto casa, ma il lunedì in un luogo, il martedì in un altro e così via… Le lezioni private (di gruppo organizzate insieme agli amici o individuali) sono necessarie.

CLICCA QUI per vedere in questo video, alcuni tipi di allenamento a cui gli atleti del Racing Team si sottopongono. Il video è vecchio ma è ancora utile per illustrare le attività.

Il coach in trasferta:
fino ad ora i coach che impiegavano la propria domenica per seguire i ragazzi con tutto lo stress e la fatica che comporta (non vi immaginate quanto), lo facevano a titolo di volontariato.
Non va bene!
Per il motivo, che la cosa veniva data per scontata, e non apprezzata per il suo valore aggiunto dalle famiglie, e per il motivo che invece di fare a turno fra i vari allenatori, a prendersi questa "gatta da pelare" finiva che ci andava sempre quello, cumulando il carico di stress a livelli patogeni.

Per sistemare tale situazione tossica, anche Rollershow si adeguerà al modus operandi di tanti altri club del nostro settore, che prevedono di pagare la giornata (seppure a forfait, seppure con una paga minima) con 50€ più le spese vive, dividendo tale spesa fra gli iscritti in trasferta.

il campo scuola

Una volta all'anno organizziamo un "CAMPUS" ovvero il ritiro in altura a 1000mt per un miglioramento della condizione fisica e tecnica con 4 giorni "full immersion" con docenti internazionali, un momento dell'estate dei ragazzi, amato e aspettato tutto l’anno.

Maggiori informazioni qui

QUANTO COSTA fare agonismo.
dipende: se ci si organizza anche poco.
Gli allenamenti specializzati, si fanno prenotando il maestro e la pista, ed uno può decidere se avere tutto per se, oppure dividere la spesa con alcuni compagni selezionati.
25€ all'ora costa il maestro, più la spesa della palestra (se si vuole stare al coperto), ed ecco che in 5 amici pagherebbero la misera somma di 5€ a testa e se sono dieci: 2,50. Meno di così è impossibile.

Siete voi a decidere tutto:
dove e quando, se dentro o fuori, se da soli o con gli amici, su cosa impostare l'allenamento, a che gare partecipare e con che grado di preparazione.
Completamente padroni di fare quello che volete sempre e comunque!


IL CORREDO
Ai ragazzi del Racing Team veniva dato un equipaggiamento di vestiario in comodato d'uso (da restituire quando si abbandona la squadra), ma poi una serie di problemi ha reso questa bellissima pratica non perseguibile.
Pertanto da quest'anno tutti restituiranno tutto, e chi desidera indossare del merchandising Rollershow, se lo acquisterà.

Anche il servizio "Ruote da gara" fornito dal club da imprestare a chi gareggia, termina, e le ruote su cui si era investito sono disponibili per l'acquisto.

I Pattini sono sempre personali, e si richiede per l'agonismo di utilizzare un modello quantomeno non di primo prezzo, meglio se di alta performance.





Calendario allenamenti:
Una cosa viene chiesta alle famiglie Racing Team: flessibilità.

Incastrare le cose è sempre più complicato di questi tempi, pertanto bisogna lasciare al direttore sportivo libertà di movimento ed improvvisazione. Ma è proprio questa caratteristica che ci ha permesso di sopravvivere al biennio terribile dei lockdown.

Qui è pubblicato un calendario settimanale che illustra le varie località toccate per gli allenamenti.

Mentre qui è pubblicato un calendario di massima degli appuntamenti agonistici scelti per voi.




Le gare:
Oltre agli allenamenti poi ci sono le gare.
Ogni gara è a sé, sia come specialità, che come geografia, che come livello e spessore.

Ogni gara ha una quota di iscrizione che varia di volta in volta e che viene raccolta e inviata agli organizzatori.
Di volta in volta una diversa famiglia si incarica di fare queste operazioni di iscrizione, per fare si che non finisca sempre sulle uniche spalle di una persona questo compito.

La trasferta si organizza di volta in volta.



E chi vuole tesserarsi FISR e gareggiare con un'altra casacca può allenarsi lo stesso com Rollershow?
si, certo che può.
AICS a differenza di FISR consente di essere iscritti a più club per poter praticare.

basta essere iscritti anche a Rollershow oltre che con il nuovo club di appartenenza e poi si partecipa agli allenamenti normalmente come gli altri acquistando pacchetti o lezioni private.
Alle gare parteciperà seguendo le direttive e gli allenatori della nuova squadra, ma con una preparazione aumentata.